SIETE TUTTI INVITATI:
MERCOLEDI’ 22 MAGGIO ORE 11.00 PRESSO LA CASETTA ROSSA, VIA DEL PERALTO 4, PARCO DELLE MURA, GENOVA
Imparare a conoscere il proprio territorio, amarlo, proteggerlo, condividere con gli altri la responsabilità di prendersene cura. Al Parco delle Mura, polmone verde della città di Genova, dove coesistono elementi identitari storici e architettonici, una ricca biodiversità da tutelare tra attività sportive e culturali, è evidente la qualità del benessere e contemporaneamente sono esplicite le fragilità. Un momento di confronto e riflessione perché vivere il territorio significa proporre modelli di cittadinanza attiva, di socialità e integrazione, ingredienti senza i quali non può esistere una società sana, civile, evoluta.
Regione Liguria, Paola Carnevale - Comune di Genova, Giovanni Crivello
Municipio I Comune di Genova, Simone Leoncini – Commissario Polizia Provinciale di Genova, Eraldo Minetti – Arciragazzi e Rete Pidida, Luca La Spisa
UISP Genova, Fabrizio De Meo - Rete Puin, Italo Porcile
Coordina l’incontro:
Legambiente Liguria, Santo Grammatico
DALLE ORE 15.00 PRESSO LA CASETTA ROSSA, VIA DEL PERALTO 4
POMERIGGIO DEDICATO AI BAMBINI
“UNA CAROVANA DI GIOCHI E LABORATORI”
IL TESORO DEL BOSCO
Alla ricerca della biodiversità lungo il sentiero: raccolta e osservazione di campioni naturali attraverso una vera e propria caccia al tesoro.
L’ORIGINE DELLA DIVERSITÀ: IL DNA
Il DNA è la molecola in cui sono conservati i caratteri ereditari di un organismo, le informazioni necessarie a dare luogo a tutti i suoi processi vitali. L’attività prevede l’estrazione e osservazione a occhio nudo del DNA di alcuni frutti.
LA DIVERSITA’ DELLE FAMIGLIE
Realizzazione di animali con materiali di riuso (carta, plastica, stoffa) e origami. Insolite curiosità sulle famiglie animali e confronto sulla nascita e le fasi della crescita all'interno del Regno Animale.
LE TRACCE E I VERSI
Gli animali dei boschi sono difficilmente avvistabili quando gli alberi sono rivestiti di foglie. E la maggior parte di loro sanno nascondersi tra i rilievi del terreno e nella vegetazione. Ci sono però delle testimonianze della loro esistenza che possono dirci molte cose sui loro costumi: sono le tracce, cioè i segni visibili lasciati da questi animali nel corso delle loro attività. Un'impronta, delle penne, una tana o un nido, una rosicchiatura, una ragnatela di seta, le cacche o una striscia di bava su una foglia costituiscono i diversi pezzi di un puzzle che raccontano, a chi li sa riconoscere e decifrare, la vita di chi li ha lasciati sul terreno.
L’attività prevede la ricerca delle tracce e l’ascolto dei suoni della natura.
Per informazioni e adesioni segreteria Legambiente Liguria: 010 319168 [email protected]