In India e in Turchia, rispettivamente ad Alang e ad Aliaga, vicino la città di Smirne, sono arenate sulla spiaggia decine e decine di relitti che aspettano di essere smantellati. Quello che si apre davanti agli occhi è un vero e proprio cimitero delle navi: qui le barche di tutto il mondo vengono arenate sulla spiaggia attraverso la tecnica del beaching. In pratica si aspetta l'alta marea per lanciarle a tutta velocità verso la riva. Quando poi arriva la bassa marea, in questi cantieri navali all’aperto, comincia il lavoro di centinaia di operai che per qualche dollaro al giorno smontano pezzo per pezzo le navi, che sono costituite o contengono anche materiali pericolosi come amianto, PCB, mercurio e altre sostanze nocive. Un’operazione che viene fatta senza sistemi e misure di sicurezza e gli incidenti sul lavoro sono tanti, incidenti con mutilazioni e morti, che nessuno risarcisce.
Legambiente: “Per la prima volta dopo decenni l’Italia torna a smantellare una nave italiana in casa propria. È ora di cancellare la vergogna della rottamazione a buon mercato in paesi meno attenti alla sicurezza e all’ambiente”
In India e in Turchia, rispettivamente ad Alang e ad Aliaga, vicino la città di Smirne, sono arenate sulla spiaggia decine e decine di relitti che aspettano di essere smantellati. Quello che si apre davanti agli occhi è un vero e proprio cimitero delle navi: qui le barche di tutto il mondo vengono arenate sulla spiaggia attraverso la tecnica del beaching. In pratica si aspetta l'alta marea per lanciarle a tutta velocità verso la riva. Quando poi arriva la bassa marea, in questi cantieri navali all’aperto, comincia il lavoro di centinaia di operai che per qualche dollaro al giorno smontano pezzo per pezzo le navi, che sono costituite o contengono anche materiali pericolosi come amianto, PCB, mercurio e altre sostanze nocive. Un’operazione che viene fatta senza sistemi e misure di sicurezza e gli incidenti sul lavoro sono tanti, incidenti con mutilazioni e morti, che nessuno risarcisce. L’USCITA DALLA CRISI PASSA DALLE COOPERATIVE DI COMUNITA’. FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA TRA LEGACOOP E LEGAMBIENTE LIGURIA L’uscita dalla crisi passa anche dalle Cooperative di Comunità. E Legambiente e Legacoop Liguria lavoreranno insieme per favorirne la crescita sul territorio ligure. Per definire i contenuti di questa collaborazione i presidenti delle due organizzazioni hanno firmato oggi un Protocollo d’Intesa. |
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Settembre 2018
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