
Nei mari italiani si stimano 700 rifiuti per km quadrato, ma il 70 per cento è ancora nascosto nei fondali
Oltre mille specie aliene trasferite nel Mediterraneo dai mari esotici per colpa delle attività umane
Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente, riparte per difendere i mari italiani dai rifiuti e dalla perdita di biodiversità. Un viaggio, che prenderà il via oggi, 28 settembre, da Portovenere nelle Cinque Terre, reso possibile grazie alla collaborazione del Parco dell’Arcipelago Toscano e al sostegno del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Nel corso del tour sarà affrontato il tema della Marine Strategy, la direttiva 2008/56 sull’ambiente marino che prevede il raggiungimento del buono stato ecologico, per le acque marine di ogni stato membro, entro il 2020, sulla base di 11 descrittori che considerano tutti gli aspetti legati all’impatto delle attività umane sull’ambiente marino come la pesca insostenibile, l’introduzione di sostanze inquinanti, rifiuti e specie aliene, ma anche l’inquinamento acustico sottomarino.