«Sono stati tre giorni di lavoro intenso per i cinquanta volontari di Legambiente che, insieme agli “Angeli del Fango”, armati di guanti, pale e stivali hanno lavorato a fianco dei cittadini e dei commercianti per togliere Genova dal fango. Tre giorni di lavoro in scantinati, musei, portoni, case e negozi. Come sempre in prima linea. Sabato 11 ottobre a Borgo Incrociati in Val Bisagno a liberare i negozi, Domenica 12 ottobre in Corso Torino alla Foce in un portone, Lunedì 13 ottobre nei fondi del Museo di Scienze Naturali A. Doria nella zona di Brignole. Ovvero nelle zone più colpite della città, quelle che avevano necessità di un intervento immediato, per permettere alle persone di uscire dalla propria casa, per permettere di ripristinare la viabilità dei mezzi di soccorso e dei privati.
Un lavoro intenso perché immerso nella disperazione e nella rabbia delle persone che hanno perso tutto, di nuovo, dopo solo 3 anni dall’ultima alluvione del 2011. Si erano rialzati, oggi sono nuovamente in ginocchio, molti di loro senza la voglia e l’energia per riprovarci.
L’unica immagine positiva che ricordiamo, la potenza, l’energia, la responsabilità e la consapevolezza del bene comune di migliaia di ragazzi, tanti veramente giovani che hanno risollevato la loro città, che abbiamo visto spalare, svuotare e spostare. Un lavoro immenso.
Ora il fango e i rottami sulle strade non ci sono più.»